mercoledì 30 dicembre 2020

STEP #28 - LA SINTESI FINALE

Rilevatore di gas n. 2 prodotto da
Hall Telephone Accessories Ltd, Londra, 1939.
Immagine [step #02]

Il rilevatore di gas è uno strumento scientifico di recente invenzione: il primo prototipo nasce infatti in Inghilterra intorno al 1815 per scongiurare le esplosioni dovute all'accumulo di gas metano all'interno delle miniere di carbone. Lo strumento inizialmente venne chiamato "Lampada Davy", in onore del suo inventore [step #09]; solo successivamente a questo nome si sostituì quello oggi in uso: questo giustifica l'assenza di un'origine etimologica della denominazione "rilevatore di gas" [step #01]. Tramite Google Books Ngram Viewer, strumento che permette di scoprire con quale frequenza le parole ricorrono all’interno di libri [step #10] scritti tra il 1800 e il 2012, è inoltre possibile dare rilievo al fatto che anche lo stesso nome "rilevatore di gas" risulta ormai desueto e che invece si preferisce parlare di "sensore di gas"[step #24]. 

Osservando la tassonomia del dispositivo, è facile osservare che un rilevatore di gas può essere di varie tipologie [step #14]. Per efficacia della trattazione, in questo blog si è preferito trattare esclusivamente il rilevatore elettrochimico e a infrarossi NDIR

  • il rilevatore elettrochimico dà certamente molti spunti per poter parlare di chimica [step #26]. Poiché basato sul funzionamento della cella elettrolitica [step #EXTRA], il principio fisico a cui il rilevatore fa riferimento è l'elettrolisi, la cui stechiometria si basa sulle leggi di Faraday [step #05 - ELETTROLISI E LEGGI DI FARADAY]. La scienza di riferimento è l'elettrochimica [step #04 - ELETTROCHIMICA], la quale tratta dei processi di trasformazione dell’energia chimica in energia elettrica e viceversa;
  • il rilevatore ad infrarossi di tipo non dispersivo (NDIR) lavora in accordo alla legge di Lambert-Beer [step #05 - LEGGE DI LAMBERT-BEER]: la scienza a cui fa riferimento è dunque l'ottica [step #04 - OTTICA], branca della fisica che studia i fenomeni relativi all'emissione, alla propagazione e alla ricezione della luce.
Di entrambi i rilevatori sono state analizzate le componenti principali attraverso un glossario (da cui sono state prelevate le due immagini sopra) [step #03 - R.ELETTROCHIMICO; step #03 - R.INFRAROSSI], un esploso con annessi video esplicativi [step #16 - R.ELETTROCHIMICO; step #16 - R.INFRAROSSI] e una trattazione delle proprietà dei materiali di cui sono costituiti [step #08 - R.ELETTROCHIMICO; step #08 - R.INFRAROSSI]. 

Come detto sopra, l'invenzione del rilevatore di gas risale al 1815; è possibile tuttavia reperire sul web informazioni riguardo al brevetto di tale strumento solo a partire dal 1895: su questo blog ne sono stati citati alcuni dei più datati [step #17 parte 1]. Dal momento che, però, negli ultimi decenni il problema ambientale sta diventando sempre più rilevante, si è preferito inserire in un post successivo [step #17 parte 2] alcuni brevetti più recenti che espongono rilevatori ecosostenibili o che coadiuvano al raggiungimento di una migliore qualità dell'aria. Per la stessa ragione è stato scelto come marchio rappresentativo dello strumento quello dell'azienda GasSensing: lo spot ad esso collegato, "Making sense of the air we breathe", traduce in poche parole il sentimento ecologico che sta alla base della nascita dell'azienda [step #20].

Marchio [step #20]

È bene notare tuttavia che la casa produttrice citata poco fa è un'azienda di nicchia, soprattutto nei confronti dei grandi costruttori di rilevatori quali Dräger e Ametek [step #11], attivi, tra le altre cose, nel settore dell' e-commerce. È facile imbattersi infatti, tra le pagine del web, negli annunci dei loro prodotti. 

Inserzione pubblicitaria [step #13]

Come è noto, la pubblicità commerciale è una forma di comunicazione persuasiva che spinge i consumatori ad acquistare un prodotto facendo leva sulle migliori caratteristiche di quest'ultimo [link esterno]. Dando uno sguardo alle inserzioni riguardanti il rilevatore di gas [step #13], la qualità vantata è di certo la sicurezza che lo strumento garantisce, sia essa domestica o aziendale. Il rilevatore di gas è infatti uno strumento che si appresta a svariati ambienti, assicurandone l'incolumità, a patto che vengano seguite scrupolosamente le normative per l'installazione e la manutenzione [step #23 parte 1step #23 parte 2step #23 parte 3]. Anche un corretto approccio risulta fondamentale per il funzionamento del rilevatore, per questo bisogna attenersi ai manuali d'uso che vengono sempre forniti insieme allo strumento [step #22]; essi riportano, tra le altre cose, i numeri necessari (pressione, temperatura, umidità, ecc...) perché lo strumento dia validi riscontri [step #15]. 

Il rilevatore di gas è uno strumento che certamente rimanda all'ambito industriale: i simboli a cui perciò è più spesso associato appartengono alla segnaletica aziendale [step #06]. 
Potrà dunque stupire il fatto che di questo strumento se ne possa aver traccia anche in libri, film, serie tv [step #12], fumetti [step #21], francobolli [step #18] e persino miti! A proposito di questi ultimi, nel blog è stata proposta un'interessante rilettura dell'antico mito dell'oracolo di Delfi [step #07]. 

Fumetto [step #21]

Quest'ampia panoramica sul rilevatore di gas giunge qui al termine; poiché, come detto, si tratta di una vasta visione d'insieme, vengono lasciati al lettore due validi strumenti per orientarsi al meglio nella comprensione dello strumento e, al contempo, nel blog: una mappa concettuale [step #27] e un abbecedario [step #19]. 

Il blog Tutto quello che devi sapere sul rilevatore di gas è stato scritto e curato da me, Annalisa Pignone. Se desideri sapere qualcosa in più sul mio conto, oltre ciò che puoi trovare sul profilo, ti consiglio di dare uno sguardo alle mie cose personali [step #25] e, perché no, alle mie letture [step letterario]. 

Nessun commento:

Posta un commento

STEP #28 - LA SINTESI FINALE

Rilevatore di gas n. 2 prodotto da Hall Telephone Accessories Ltd, Londra, 1939. Immagine [ step #02 ] Il rilevatore di gas è uno strumento ...