Un rilevatore di gas è un dispositivo che segnala le eventuali anomalie legate al superamento accidentale della soglia di tolleranza di un gas nell’ambiente al fine di scongiurare esplosioni improvvise.
Come si può facilmente notare, il nome dello strumento risulta perifrastico in gran parte delle lingue, pertanto non esiste una sua origine etimologica: ciò è anche giustificato dal fatto che il rilevatore nasce in tempi moderni e, peraltro, non è sempre stato chiamato in questo modo. Il primo prototipo infatti è stato brevettato con il nome di flame safety lamp o Davy lamp (in italiano lampada di Davy) e altro non era che una lampada costituita da un guscio metallico racchiudente una fiamma, la quale si spegneva ogni qualvolta l'apporto di ossigeno fosse insufficiente a mantenere il fuoco vivo (per via della presenza di gas nocivi).
Traduzioni: gas detector (inglese), détecteur de gaz (francese), toxikologische messgerät (tedesco), detektor gazu (polacco), toksin makinesi (turco).
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