Come funziona una cella elettrolitica?
Esempio di elettrolisi: elettrolisi del cloruro di sodio |
Le celle elettrolitiche utilizzano l’energia elettrica proveniente da una sorgente esterna per far avvenire una reazione non spontanea. Una cella elettrolitica è costituita da un recipiente contenente una soluzione di elettrolita nella quale sono immersi due elettrodi metallici. Se si collegano i due elettrodi ad un generatore di corrente continua, applicando un’opportuna differenza di potenziale si ha passaggio di corrente attraverso la soluzione. La corrente è dovuta ad un flusso di elettroni nel circuito esterno e di ioni positivi e negativi all’interno della soluzione elettrolitica. Come conseguenza del passaggio di corrente, ai due elettrodi avvengono processi redox (riduzione al catodo, ossidazione all’anodo).
Sitografia:
Bibliografia:
Chimica, la natura molecolare della materia e delle sue trasformazioni di Martin S. Silberberg e Patricia Amateis.
Nessun commento:
Posta un commento